Due rigoristi sotto la pioggia. Ieri ne è caduta tanta nel pomeriggio proprio mentre presso Casa Salernitana alcuni, coraggiosi, tifosi si erano radunati per salutare Vlamidir Golemic e Michael Liguori, artefici del successo dal dischetto ad Altamura. A distanza di qualche giorno, senza lo stress che comporta un calcio di rigore e con il sorriso di chi ha voglia di aprirsi e raccontarsi, proprio Michael Liguori ha risposto con una battuta alla domanda su chi dei due fosse stato più bravo dal dischetto. Un siparietto simpatico, che fa il paio con la battuta dell’ex Padova nei confronti del più strutturato compagno di squadra a cui ha detto che con la sua altezza avrebbe anche potuto giocare a basket. Golemic aveva tenuto a battesimo nei mesi scorsi l’iniziativa di far incontrare calciatori e tifosi allo store e nella precedente occasione aveva confidato che la maglia per lui più bella era quella biancoceleste con cui è andato in gol proprio domenica scorsa nello stadio intitolato all’ex granata Tonino D’Angelo. Sorrisi, battute, ma nessuna dichiarazione ufficiale per i due granata che domenica scenderanno in campo insieme ai propri compagni di squadra poco dopo la fine del match della compagine femminile che proverà a riscattare i maschietti battendo in casa il Catania senza lo squalificato mister Rodolfo Vanoli, fermato per due turni dopo i finale movimentato a Lecce dove la squadra granata ha vinto in condizioni non facili. A parlare ieri l’attaccante delle granatine, Gaia Vergari, a caccia di altri gol pesanti.

