La marcatura laser rappresenta una delle tecnologie più affidabili e versatili per l’incisione di codici bidimensionali, come Datamatrix e QR Code, direttamente su componenti e materiali di diversa natura. Questo processo sfrutta un raggio laser ad alta precisione per modificare in maniera permanente la superficie del pezzo, generando contrasti ben leggibili sia a occhio nudo sia tramite scanner ottici.
Oggigiorno, la tracciabilità è un requisito imprescindibile in tutti i settori industriali. La capacità di incidere codici permanenti, leggibili e resistenti è fondamentale per garantire sicurezza, controllo qualità e conformità normativa. In questo contesto, i sistemi di marcatura laser Evlaser rappresentano la soluzione ideale per l’incisione di codici Datamatrix e QR Code.
Il laser come tecnologia industriale è nato negli anni ’60, ma il suo impiego nella marcatura di codici bidimensionali ha una storia molto più recente. Il QR Code è stato infatti inventato dall’azienda giapponese Denso Wave solo nel 1994, aprendo la strada a nuove applicazioni di tracciabilità. Il laser marking per codici Datamatrix ha iniziato dunque a diffondersi a partire dalla metà degli anni ’90, mentre l’applicazione ai QR Code è esplosa poi negli anni 2000, parallelamente alla diffusione degli smartphone e dei sistemi di tracciabilità avanzata. In questo periodo hanno iniziato a diffondersi soprattutto i laser a stato solido e a fibra ottica, che hanno reso possibile la marcatura di codici bidimensionali direttamente su superfici molto piccole con alta precisione.
I moderni sistemi laser all’avanguardia assicurano un’incisione precisa e indelebile su una vasta gamma di materiali: metalli, plastiche, ceramiche, vetro e molto altro. Grazie all’elevata qualità del fascio e all’ottimizzazione dei parametri di lavorazione, è possibile creare codici nitidi e facilmente leggibili anche su superfici ridotte o non perfettamente regolari. I vantaggi sono molteplici: la marcatura è permanente e resistente ad usura, solventi e condizioni ambientali critiche; la qualità dell’incisione è costante anche quando si tratta di codici di dimensioni molto ridotte; la flessibilità operativa è eccezionali con soluzioni personalizzabili e facilmente integrabili nelle linee di produzione esistenti; infine i tempi di lavorazione sono rapidi, con annessi bassi costi di manutenzione e massima automazione.
Ma quali sono le differenze tra Datamatrix e QR Code? Entrambi i codici 2D hanno la funzione di contenere grandi quantità di dati in spazi ridotti, ma presentano alcune differenze. Il Datamatrix è molto usato in ambito industriale, tanto da essere diventato lo standard di riferimento di settori come medicale, elettronico e aerospaziale, per la sua capacità unica di essere letto anche se parzialmente danneggiato. Dal canto suo il QR Code è molto diffuso nel marketing e nella comunicazione, permette di memorizzare testi, link e informazioni multimediali accessibili tramite smartphone per cui è facilmente utilizzabile dai consumatori.
La marcatura laser di codici Datamatrix e QR Code è fondamentale per garantire rintracciabilità, autenticità e controllo di qualità lungo tutta la catena di produzione. Grazie agli anni di esperienza e alla continua ricerca tecnologica, oggigiorno le aziende del settore sono in grado di offrire rapidamente soluzioni avanzate di marcatura laser studiate per soddisfare le esigenze delle aziende più inflessibili. Che si tratti di assicurare la tracciabilità in produzione o di migliorare l’esperienza del cliente finale, i sistemi laser garantiscono precisione, velocità e affidabilità in ogni applicazione.
Nei prossimi anni la marcatura laser diventerà sempre più centrale nelle strategie di digitalizzazione e Industria 4.0. Si prevede una crescita significativa dell’utilizzo di codici bidimensionali per collegare in tempo reale prodotti fisici e dati digitali, abilitando sistemi di smart manufacturing, logistica avanzata e manutenzione predittiva. Inoltre, l’evoluzione dei materiali e l’integrazione con le tecnologie IoT e blockchain renderanno indispensabile l’impiego di soluzioni di marcatura ancora più sicure e versatili. In questo scenario, il laser è pronto ad accompagnare le aziende verso il futuro della tracciabilità intelligente.

