Contro il Cosenza è tornato in campo dopo due mesi trascorsi in naftalina ed ha dato il suo contributo alla causa. Con lui in campo, in verità, la Salernitana ha trovato anche due gol ed in generale Simy ha dato l’impressione di essere carico e motivato e di avere anche una discreta condizione fisica. Marino l’ha mandato in campo per dare un po’ di riposo a Cerri che non è riuscito a sbloccarsi anche per via di una bella parata di Micai su un suo colpo di testa. Giovedì l’ex Como sarà ancora titolare, ma Simy si candida per una porzione di gara. Il nigeriano vanta anche una tradizione positiva al Picco dove ha segnato quattro gol, di cui uno proprio con la maglia granata in un match del campionato di serie A che fu poi vinto in rimonta dai padroni di casa. Con la maglia del Crotone l’attaccante classe ’92 ha segnato tre gol allo Spezia nel suo stadio. Una non portò punti in una gara del campionato di serie A, ma l’anno prima con una sua doppietta Simy regalò i tre punti ai calabresi. Era la stagione 2019-2020 al termine della quale il Crotone e lo Spezia furono promossi in massima serie. Simy ha sfruttato la sua occasione venerdì scorso contro il Cosenza, ma questo deve essere da sprone anche per chi è rimasto in panchina, come Raimondo, o è andato in tribuna, come Wlodarczyk, perché nello sprint finale ci sarà bisogno di tutti anche a seconda dei momenti delle partite.

