Una mattinata all’insegna dell’arte, della legalità e dell’ambiente. Colori, arte, natura e solidarietà hanno trasformato questa mattina Matierno, il quartiere collinare di Salerno, in un laboratorio di cittadinanza attiva e creatività. Protagonisti i bambini e i ragazzi del Centro per la Legalità della cooperativa sociale Galahad, presieduto da Marilia Parente che hanno presentato i nuovi murales realizzati nel corso dei laboratori patrocinati dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, in collaborazione con l’I.C. Calcedonia – San Tommaso d’Aquino e la Parrocchia SS Felice e Giovanni Battista in Pastorano.
Il primo murales, in via Luciani Francesco Saverio, porta la firma del writer McNenya. L’opera denuncia il diritto al gioco negato ai bambini delle zone di guerra: mattoncini colorati, bombe e fiamme raccontano la violenza vissuta dai più piccoli. Il secondo murales, realizzato all’ingresso della scuola dell’infanzia con la writer Chiara Maddalena, è invece un messaggio di speranza: “Ogni sogno è un seme”, recita la scritta tra colori vivaci e figure gioiose.
Non solo arte: i bambini hanno anche lanciato le “bombe di fiori”, palline di terra, argilla e semi per far rifiorire le aiuole incolte del quartiere.
E con grande tenerezza hanno donato giocattoli fatti a mano per i cani del Canile di Cava de’ Tirreni, per regalare loro un sorriso in attesa di una famiglia. Presenti anche l’assessora comunale Paola De Roberto, il parroco Don Marco Raimondo e la dirigente scolastica Annamaria Martulano.
