Il Verona lascia decadere il diritto di riscatto per Daniliuc e Bradaric e potrebbe ora presentare un’offerta al ribasso per il terzino croato. La Salernitana riaccoglie anche Lovato dal Sassuolo, oltre a Dalmone, Sambia, Legowski, Maggiore, Iervolino junior e Fiorillo. Bisognerà trovare una sistemazione soprattutto per quei calciatori che hanno ingaggi pesanti, non certo sostenibili in serie C e questo sarà il primo compito che dovrà svolgere il prossimo direttore sportivo granata. Sono sotto contratto Sepe, Ghiglione, Tongya e Njoh. Nessun riscatto per Caligara, Zuccon, Tello, Girelli e Lochoshvili. Fine corsa per Ferrari, Bronn, Simy, Soriano, che erano in scadenza, così come per i calciatori in prestito secco come Cerri, Raimondo, Ruggeri, Corazza e Christensen. La Salernitana riparte da una base di calciatori che difficilmente potrà essere quella adatta per cominciare a strutturare la rosa per la serie C. Cedere e contemporaneamente inserire le tessere idonee per comporre il nuovo mosaico sarà operazione delicata e con ridotti margini di errore. Resta da capire anche come sarà composto l’organigramma societario. Il segretario generale Dibrogni è in scadenza ed attende di parlare con l’ad Milan. Anche l’area medica è in scadenza. Giorni decisivi sotto tutti i punti di vista. Entro i primi giorni di luglio la Salernitana dovrà definire ogni cosa per poi avviare le visite mediche in vista del ritiro che scatterà il 14 luglio.
