Sono impossibilitati a far visita ai propri cari, a portare un fiore ed accendere un lumino, a compiere uno dei gesti di commemorazione per tenere vivo il ricordo dei propri familiari che non ci sono piu’. Accade nel cimitero di Salerno, la commemorazione si è trasformata in un diritto negato.
Oltre 400 loculi nell’area Ipogeo sinistro, poco distante dell’ingresso principale del camposanto, un intero angolo di memoria, sono ormai inaccessibili. La transenna che ne impedisce il passaggio, il catenaccio, e l’avviso del comune di Salerno di divieto di accesso sono gli unici segnali che accolgono chi arriva con un fiore e una preghiera. Un’area ormai inagibile, da troppo tempo chiusa al pubblico, per pericolo di crollo e caduta materiale
“Una situazione inaccettabile che non cambia”. Una ferita aperta nei cuori di chi ogni giorno spera di poter almeno portare un fiore sulla tomba dei propri cari. Eppure, nonostante le richieste alla direzione del Cimitero di Brignano , le sollecitazioni, e il silenzio delle autorità, nulla si muove. Oggi, come ieri, chiunque cerchi di avvicinarsi è costretto a tornare indietro, senza poter compiere il più semplice dei gesti di affetto. Qualcuno in passato spostava anche la transenna nel tentativo di avvicinarsi al loculo di famiglia per mettere un fiore. Anche questa mattina mentre con la nostra troupe televisiva effettuavamo le riprese per mostrare lo stato dei luoghi non è mancato chi ignaro è arrivato con un mazzo di rose rosse, ma costretto ad andare via.

