Hanno illecitamente percepito erogazioni pubbliche e contributi gestiti da Invitalia e finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro di persone prive di occupazione, le 13 persone indagate per truffa aggravata in seguito all’inchiesta della Procura di Salerno condotta dalla Guardia di Finanza e denominata Ghost Cheques. Gli indagati, avvalendosi di due società riconducibili a due coniugi di Angri, hanno richiesto sussidi pubblici producendo fatture false, frutto dell’acquisto di beni inesistenti.
