Aghi di siringhe lungo i viali, siringhe e aghi oltre un muretto, quasi come se fosse una postazione abituale. È allarme al Parco del Galiziano, nel quartiere Torrione Alto di Salerno. Tra le zone verdi frequentate da famiglie e bambini, negli ultimi tempi sono state trovate numerose siringhe, probabilmente utilizzate da tossicodipendenti.
“È pericoloso, qui ci giocano i nostri figli. Non possiamo stare tranquilli”. E’ la segnalazione partita dai residenti e da alcuni frequentatori dello spazio verde. In alcune occasioni gli operatori di Salerno Pulita sono intervenuti, ma anche questa mattina la presenza di siringhe era ben evidente in piu’ parti del parco. Tante le richieste di intervento fatte al Comando della Polizia Municipale di Salerno ed a Salerno Pulita che però non avrebbero ancora avuto risposta.
Il problema si ripresenta soprattutto nelle ore serali, nelle ore di punta, quando il parco diventa punto di ritrovo per soggetti che farebbero uso di droga. I residenti chiedono controlli più serrati, la presenza delle forze dell’ordine e l’installazione di telecamere di videosorveglianza.
A peggiorare la situazione, l’invasione di zanzare che pungono i frequentatori del parco, rendendo difficile anche una semplice passeggiata. Un doppio disagio che ha spinto qualcuno a ribattezzare ironicamente l’area verde ‘Parco Pungente’, per le punture degli insetti e per la pericolosa presenza di aghi.
Il messaggio degli abitanti è chiaro: il Parco del Galiziano deve tornare ad essere un luogo di svago, e non di paura.

