“Abbiamo conquistato una vittoria dal peso specifico importante. Nel primo tempo all’inizio abbiamo avuto diverse occasioni da gol, poi negli ultimi quindici minuti abbiamo subito le ripartenze del Picerno e ci siamo contratti. Questo è un campo che poteva mettere in difficoltà e quando siamo andati sotto poteva essere dura a livello psicologico. La vittoria dimostra che questo gruppo non molla mai e cerca fino alla fine il successo. Durante il campionato ci sono dei momenti dove ottieni meno di quello che meriteresti. Anche contro il Trapani meritavamo di vincere, e oggi sarebbe stato incredibile non portare a casa i tre punti. Abbiamo un unico obiettivo da voler portare avanti con determinazione”. Queste le parole del tecnico granata Giuseppe Raffaele al termine di AZ Picerno-Salernitana.
“È una risorsa poter lavorare su un altro modulo, devi essere imprevedibile nell’uno contro uno. Ho deciso di fare entrare Ferraris dopo otto minuti del secondo tempo perché ho visto la squadra predominante. Non l’ho fatto subito per dare equilibrio, una volta ottenuto, l’ho inserito. Stiamo cercando di evolvere il modo di giocare, se noi abbiamo un sistema di gioco e lavoriamo su un altro siamo avvantaggiati. I cinque cambi, con questa possibilità di incidere, non rendono un caso le rimonte delle partite. Stiamo lavorando per avere una personalità forte a prescindere dallo stile di gioco”.
Il mister ha quindi concluso: “Ci rimane rammarico dove ultimamente meritavamo di vincere, dobbiamo stare tutti sul pezzo. Dicevo dopo le grandi vittorie che ci sarebbero stati momenti del genere, tutti stiamo cercando di dare il massimo per questa maglia. La vittoria di oggi aumenterà il morale. Ultimamente dietro abbiamo avuto diverse problematiche, oggi Longobardi ci ha aiutato facendo anche il quarto. Abbiamo una vocazione offensiva e stiamo finalizzando meno di quello che produciamo. Bisogna attaccare lo spazio con più ferocia, dobbiamo essere più determinati nel calciare in porta. Ci sono state tante palle oggi che meritavano di essere concluse meglio”.
