La Salernitana ottiene la quinta vittoria in altrettante partite di campionato e torna da Giugliano con il sorriso nel giorno dei festeggiamenti per San Matteo. Mister Giuseppe Raffaele è ovviamente soddisfatto ma chiede di mantenere sempre i piedi ben saldi per terra.
”Il gruppo è contento, lo siamo tutti ma si gioca subito mercoledì, c’è un’altra partita importante e bisogna pensare alla prossima. Ci portiamo a casa, oltre alle cinque vittorie, la grande compattezza di gruppo. Il collettivo ha dimostrato ancora una volta di avere valori. – ha detto l’allenatore dopo la gara del De Cristofaro – Abbiamo giocato molto bene, con una manovra ariosa e triangolazioni per gran parte della partita. Poi abbiamo un po’ sofferto dal 75’ fino al nostro gol perché è subentrata un po’ di stanchezza, visti i tanti impegni ravvicinati. Ci può stare ma siamo stati bravi a difendere il risultato con grande determinazione e a metterci una pezza, ai ragazzi chiedo di essere altrettanto bravi a metterne anche ad inizio partita. Bisogna essere più cattivi, è la terza volta che prendiamo gol nei primi minuti: le partite vanno portate subito dalla nostra parte”.
Il mister si tiene stretti i tanti segnali positivi al di là del risultato: “Stiamo crescendo sotto il profilo della manovra, siamo arrivati nell’aria piccola più volte. Potevamo chiuderla prima forse, però siamo stati ugualmente bravi quando c’è stato il calo evidente di qualche singolo. Siamo stati operai ed è arrivato il gol di Ferrari. I subentrati incidono tanto, sono molto contento anche di questo”.
Il tecnico conclude così: “Meglio di così non potevamo fare ma il campionato è lungo, non ci si può rilassare dopo una vittoria. Bisogna dare il massimo ed essere cattivi nella ricerca del risultato in ogni partita. Sappiamo che i nostri tifosi non possono seguirci in trasferta, per ora. Sapere di aver regalato loro una gioia durante la processione di San Matteo ci inorgoglisce. È per loro che lavoriamo, per questi obiettivi. Per quello sportivo si vedrà a fine campionato. Mercoledì scorso mi sono fermato qualche minuto a osservare la Curva Sud: meravigliosa. Con questa unione di intenti e il sano entusiasmo che può solo crescere lavorando giorno dopo giorno, possiamo fare delle belle cose”.

