Con il volto coperto e le armi in pugno, fecero irruzione il 29 aprile dello scorso anno nell’ufficio postale di Sala Consilina di via Mezzacapo, in pieno giorno, seminando il panico tra i presenti e portando via un bottino da 90.000 euro. Oggi, uno dei presunti autori è finito in manette.
Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina hanno arrestato un 39enne di Napoli, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Lagonegro, su richiesta della Procura della Repubblica.
L’uomo è indagato per tentata rapina pluriaggravata all’Ufficio Postale di Sala Consilina e rapina pluriaggravata di un’arma da fuoco e relativo munizionamento .in concorso con altri tre complici, per aver partecipato a un assalto armato all’ufficio postale in pieno centro abitato a Sala Consilina il 29 aprile del 2024.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, quel giorno i quattro malviventi, armati di fucili, fecero irruzione nella sede principale dell’ufficio, in pieno centro abitato. Dopo aver disarmato la guardia giurata che stava consegnando il denaro per il pagamento delle pensioni, riuscirono a fuggire con due bolgette, le speciali borse delle poste, contenenti circa 90.000 euro in contanti.
Le indagini, partite nell’immediato, hanno permesso nel tempo di ricostruire con precisione la dinamica dell’evento e di raccogliere gravi elementi di prova a carico del 39enne e dei suoi presunti complici. Le ricerche continuano ora per identificare altri soggetti basisti, probabilmente del posto, che avrebbero offerto supporto logistico e informazioni determinanti per portare a termine il colpo che ha gettato nel panico l’intera comunità. L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Napoli Poggioreale.