SALERNITANA AL CONI, BRESCIA NO ALLA PROCURA –

La Salernitana attende di conoscere la data in cui sarà discusso il ricorso depositato martedì presso il Collegio di Garanzia del Coni che, come da spifferi insistenti, potrebbe rigettarlo. Oltre al club granata anche Cittadella e Cosenza pensano di entrare nella battaglia legale, mentre il Brescia sostiene la tesi della truffa ai suoi danni. Questa mattina, sulle colonne del Corriere della Sera, c’è un’ampia intervista rilasciata da Massimo Cellino che sostiene di non avere colpe e di essersi fidato dei suoi commercialisti. Intanto, arriva il meno quattro per la squadra di basket Trapani Shark ed anche quella di calcio rischia la stessa sanzione, ma per la prossima stagione. Oggi c’era attesa per l’audizione del Brescia in Procura Federale. Tutto inutile perché le rondinelle hanno semplicemente inviato tramite i loro legali una memoria difensiva. Tra le obiezioni sollevate dal Brescia c’è anche quella circa i tempi dei controlli e delle comunicazioni della Covisoc. Insomma, la matassa è intricata più che mai e in Lega B c’è fermento per l’Assemblea di domani in cui qualche club potrebbe avanzare la proposta della B a 22. L’orientamento della maggioranza è contrario, ma tutto può succedere. Lunedì prossimo è convocato il Consiglio Federale. Da ieri a Salerno campeggiano striscioni dai toni duri ed eloquenti nei confronti di chi governa il calcio. Lega e Figc nel mirino. La tensione sale sempre di più…

Autore dell'articolo: Redazione