SALERNITANA: COL FOGGIA RICORDANDO CARLO RICCHETTI

Salernitana e Foggia sono state sempre divise da grande rivalità, ma per un periodo accomunate da quella sorta di multiproprietà che poi Salerno avrebbe sperimentato per molti anni in seguito. Oggi, però, sarà una partita speciale nel ricordo di Carlo Ricchetti, scomparso lo scorso ottobre all’età di 55 anni e ricordato a Salerno giù in occasione del trigesimo della scomparsa con una manifestazione laica all’Arechi e con una celebrazione religiosa nella chiesa di San Demetrio. Le due squadre indosseranno all’ingresso in campo una maglia speciale con l’immagine dell’indimenticato “CR7” in evidenza. Previsti circa 10mila spettatori, tra cui gli alunni delle scuole di Salerno e provincia che saranno presenti nei distinti. Nemmeno dieci i tifosi del Foggia presenti in curva nord per effetto delle restrizioni imposte alla trasferta. Gli ultras granata resteranno in silenzio per i primi 4’ di gara in memoria dei quattro ultras foggiani (Samuel, Michele, Gaetano, Samuele) che persero la vita in un incidente stradale di ritorno da una trasferta. Dopo le vittorie di Benevento, Cosenza e Casertana negli anticipi, in attesa del Catania che scenderà in campo domani, la Salernitana deve battere il Foggia per essere sicura di chiudere la prima parte di stagione a tre punti dalla vetta e col mercato di gennaio da cogliere come opportunità per migliorare la rosa e dare un aiuto ulteriore a Raffaele che oggi dovrà rinunciare a diversi calciatori, tra cui Inglese, Liguori e Cabianca.

Autore dell'articolo: Redazione