SALERNITANA: COL TRAPANI PER RIPARTIRE –

Senza Frascatore, fermato da un risentimento muscolare, e Cabianca, ma con Tascone di nuovo disponibile, Giuseppe Raffaele prepara la gara col Trapani. Il tecnico e la squadra devono e vogliono rispondere con una prova di spessore dopo la sconfitta di Benevento e tornare a meno tre dal Catania. La classifica è conseguenza di ciò che si fa durante la settimana e poi in campo, ma non deve essere un assillo. Va guardata, ma senza ansie. Meglio concentrarsi sul match di domani senza guardare troppo in là. Il mercato è nei pensieri di tutti e, a tal proposito, da Mantova si riferisce di un interesse di Salernitana e Catania per il mediano sloveno Majer, ma ora conta il campo. Faggiano ha parlato ieri per dare forza al tecnico ed al gruppo, ma anche per lanciare un messaggio e per chiedere all’ambiente uno sforzo ulteriore. Il ds sta cercando di traghettare la Salernitana fuori dalle sabbie mobili in cui s’è inabissata per effetto di due retrocessioni di fila. Non è facile e non è scontato risalire subito. Certo, in estate con altri investimenti ed anche altre scelte si sarebbe potuto fare di più, ma il passato va lasciato alle spalle e bisogna costruire nel presente il futuro. Oggi la squadra e l’allenatore devono pensare solo al Trapani senza distrazioni di sorta che poi potrebbero essere sbandierate come alibi. A disposizione anche Longobardi, che ha scelto il numero 28, Raffaele dovrebbe tornare al 3-5-2. A destra proprio Longobardi è in ballottaggio con Liguori. In avanti Inglese farà coppia con uno tra Ferrari e Ferraris.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto