La vittoria sul Sorrento deve essere lasciata alle spalle. La Salernitana è entrata nella fase calda del calendario in cui le partite si susseguiranno in rapida successione e ci sarà poco tempo per respirare. Domani sera la squadra di Raffaele sarà di scena ancora nello stadio di casa per il recupero della gara con l’Atalanta Under 23, reduce dal pari interno senza gol con il Team Altamura ed attesa poi anche dalla trasferta sul campo del Benevento. La squadra di Bocchetti è giovane e, se da un lato può difettare di esperienza, dall’altro ha talento e spensieratezza in abbondanza. Per questo va presa con le classiche molle e non può essere affatto sottovalutata. Il talento di Vavassori e la voglia di risalire le categorie di Cortinovis sono ingredienti alla base del progetto tecnico degli orobici che nello scorso campionato posero fine alla corsa nei playoff del Cerignola di Raffaele. Ora, però, è un altro capitolo e domani sarà occasione per ribadirlo sul campo. Il tecnico di Barcellona Pozzo di Gotto, che ieri sera ha cenato col direttore sportivo Faggiano con cui ha fatto il punto della situazione anche sul mercato visto che ci sono due slot liberi in lista, pensa a qualche cambiamento nella formazione di partenza. Non è da escludere nemmeno che Capomaggio possa giocare da difensore centrale per dare respiro a Golemic. Di sicuro Cabianca sarà titolare e probabilmente giocherà sulla parte sinistra della difesa con uno tra Coppolaro e Matino a destra. Sulle corsie laterali si dovrebbe andare verso la conferma di Quirini e Villa, anche se l’ex Padova ha chiuso la gara di domenica scorsa con qualche problema di crampi. In mediana De Boer e Knezovic saranno titolari. Dalla posizione di Capomaggio dipenderà l’assetto finale della mediana e della difesa stessa. In attacco Inglese è punto fisso ed al suo fianco, con Liguori out, il ballottaggio si restringe a Ferrari e Ferraris. L’idea del doppio centravanti potrebbe prendere piede.
SALERNITANA, DOMANI IN CAMPO –
Autore dell'articolo: Redazione
