Tornare a fare gol all’Arechi dopo la serata in bianco col Crotone e, magari, ritrovare i guizzi delle punte. Giuseppe Raffaele sta studiando la formula migliore per trovare risposte e soluzioni utili a far sì che la Salernitana torni al successo in casa anche e soprattutto grazie ai gol dei suoi attaccanti. Inglese e Ferrari hanno numeri importanti in carriera, ma in questo campionato non hanno ancora trovato l’auspicata continuità sotto porta. Alti e bassi fanno parte del gioco, ma Raffaele si fida e non mette in discussione il valore dei suoi centravanti. Anche per questo prende in esame di nuovo la possibilità di schierare entrambi dal primo minuto in un assetto che potrebbe somigliare al 3-5-2 ma richiamare anche l’evoluzione tattica avuta dalla squadra nel corso del secondo tempo ad Altamura. Inglese ha già segnato due gol al Potenza nella passata stagione e cercherà il tris. Ferrari e Ferraris sognano la prima volta con i lucani e si giocano una maglia, a meno che non giochino tutti e due insieme ad Inglese ma a quel punto ci sarebbe da trovare altri equilibri. Liguori sta bene e dovrebbe giocare ancora da esterno destro, avendo le spalle coperte a turno da Tascone o da un difensore puro a seconda dello sviluppo del gioco e dell’assetto tattico che la squadra potrebbe assumere in corso d’opera. In difesa Anastasio si tiene pronto a seconda delle necessità. Raffaele aspetta Villa che è in progresso e potrebbe accelerare il recupero in questi giorni così da essere arruolabile anche dal primo minuto per la sfida di domenica pomeriggio col Potenza.

