SALERNITANA: DUE GOL SOTTO LA CURVA VERSIONE ROCK –

La Curva Sud vince il campionato già a fine ottobre con una scenografia che incanta e che fa riflettere. C’è anche un qr- code a disposizione degli spettatori per decriptare il messaggio lanciato dagli ultras. Nell’epoca dell’incomunicabilità c’è bisogno di connessioni forti ed allora, dopo un primo tempo con qualche spunto non concretizzato e caratterizzato da agonismo e nervosismo da derby, la Salernitana riparte da vecchie certezze. Villa crossa e Liguori arpiona, tutto di sinistro, tutto troppo veloce per la difesa della Casertana: palla nel sacco ed Arechi in estasi. Oltre tredicimila spettatori per il derby che torna dopo dieci anni con i falchetti che provano a sporcare la partita, ma la Salernitana ha i muscoli di Ferrari e la tecnica di Ferraris e Liguori cui Raffaele aggiunge Achik per dare ulteriore imprevedibilità. La mossa è vincente perché gli ospiti non riescono più a restare corti e compatti e la Salernitana tracima sulle fasce e poi affonda al centro. Anche Tascone ha una palla gol, poi Golemic di testa raddoppia sfruttando il cross dalla bandierina di Achik e la Salernitana lancia il suo messaggio alla concorrenza rispondendo alla vittoria di misura del Catania sul Benevento. Nel finale i granata si infliggono un po’ di sana sofferenza, concedendo a Bacchetti un gol in mischia che riapre il discorso ma fino ad un certo punto. Raffaele blinda il successo e può pensare già alle scelte per Latina dove mancherà per squalifica Capomaggio.

Autore dell'articolo: Redazione