La Salernitana si avvicina alla trasferta di Benevento con qualche dubbio legato all’infermeria ma anche con delle certezze. Tra queste c’è Vladimir Golemic. Il centrale serbo è stato sempre schierato nella formazione titolare da Giuseppe Raffaele ed ha totalizzato 1336’ sul terreno di gioco, primo tra i calciatori di movimento e secondo solo alle spalle di Donnarumma. Golemic, classe ’91, nell’arco della stagione è cresciuto progressivamente sul piano fisico, imponendosi come leader difensivo e non solo, risultando decisivo anche nell’area avversaria sia con il gol di testa contro la Casertana sia col rigore a tempo scaduto realizzato ad Altamura. Golemic guida la pattuglia dei calciatori di movimento con il più elevato minutaggio. Seguono Capomaggio e Villa con 1148′ e 1114′ rispettivamente nelle quindici giornate di campionato. Il centrocampista è sempre stato schierato titolare ad eccezione delle due volte in cui ha dovuto mordere il freno per squalifica. Ha sfondato il muro dei mille minuti in campionato anche Tascone che è arrivato in granata dopo le prime due giornate di campionato. Per il mediano napoletano i minuti in campo sono 1014. Lunedì, però, non ci sarà per squalifica e Raffaele dovrà decidere se passare ad una mediana a due o se inserire un terzo elemento in luogo di Tascone. In tal caso Varone e Di Vico potrebbero essere in ballottaggio, a meno che il trainer siciliano non opti per una sorta di 4-4-2 con Villa chiamato a galleggiare tra la mediana e la corsia sinistra. In difesa resta il dubbio legato a Matino. Coppolaro è il candidato principale alla sostituzione dell’ ex Bari. Potrebbe giocare anche nel caso si completo recupero di Matino in una difesa più munita in cui oscillerebbe tra il ruolo classico di difensore centrale di destra e quello di terzino. Tra gli attaccanti, Roberto Inglese è l’unico con un più di mille minuti ed anche lunedì sera sarà schierato nella formazione base. L’assetto offensivo e la scelta degli interpreti sono al vaglio di Raffaele. Se a destra giocasse un giocatore meno offensivo, come Ubani, Liguori o Ferraris potrebbero fungere da seconda punta a sostegno del capitano. Se Liguori giocasse da esterno, in prima linea potrebbe esserci spazio dal primo minuto per Ferraris o per Ferrari.

