SALERNITANA: LA MAGLIA C’E’, ORA LIGUORI –

Il richiamo alla stagione ’83-’84 e la scelta di Capo Plaza come testimonial. Tra tradizione ed innovazione, la Salernitana mette i piedi nel passato per prendere lo slancio verso un futuro che dovrà, si spera, riservare quelle gioie che gli ultimi due anni hanno negato ad una tifoseria che ha ingoiato amarezze e delusioni ed ha assistito allo spettacolo non certo edificante di una gestione societaria tutt’altro che illuminata ed impeccabile. Lo slogan scelto per la nuova divisa da gioco potrebbe essere anche il mantra per il club. I tifosi aspettano altri annunci dopo quelli di Ubani e Knezovic, cui ha fatto da contraltare la cessione di Dalmonte al Trento. La maglia anni ’80, indossata anche da Vulpiani, Boschin e Zaccaro, fra gli altri, è una sorta di dichiarazione di intenti perché Puma ha guardato ad un periodo di grande fermento in cui Salerno viveva la sua squadra in ogni sfaccettatura e con una partecipazione davvero totale ed ora l’imperativo è anche se non principalmente quello di riconquistare la gente. Amore e passione vanno coltivati e premiati come la fiducia che è stata concessa a scatola chiusa alla proprietà attuale che, al di là dei conti e dei bilanci che non possono essere trascurati, sa molto bene di aver accumulato nell’ultimo biennio una sorta di debito morale. Ieri l’ad Pagano ha ribadito la sua vicinanza a Faggiano ed alla squadra recandosi a Norcia dove c’è stato anche modo di incontrare il primo cittadino della località che ospita la seconda fase del ritiro della truppa di Raffaele. L’uomo dei conti di casa granata ha fatto il punto col direttore sportivo ed oggi sono attesi altri annunci. Per Michael Liguori la strada è in discesa da un mese ed ora Faggiano vuole tagliare il traguardo. Contratto preparato anche per Antonio Donnarumma, ma tra i pali si cerca anche un titolare. Pisseri aspetta un cenno e per la difesa, oltre a Capuano, ci potrebbe essere spazio per un altro innesto. Lo svincolato Capellini o Dalle Mura del Cosenza potrebbero essere nuove idee, mentre a destra i nomi noti sono Longobardi e Ricciardi e le sorprese possibili sono tenute gelosamente segrete da Faggiano che vuole sbloccare anche Tascone e pensa ad un’aggiunta importante in attacco. Il ds lavora per le uscite di Maggiore, Lovato e Daniliuc e tenta l’intesa con Sepe. Agosto è mese caldo e la Salernitana sa che dovrà sudare ancora tanto per centrare tutti gli obiettivi. Domenica, all’Arechi, ci sarà il primo approccio con i tifosi in occasione della gara con la Reggina.

Autore dell'articolo: Redazione