SALERNITANA: LA NUOVA SFIDA DI RAFFAELE –

Giuseppe Raffaele ha guidato per tre stagioni e in due momenti differenti il Potenza con cui vanta 108 panchine e 180 punti conquistati. Sempre eliminato ai playoff, pur senza mai perdere contro Catania, Foggia e Reggio Audace, il trainer siciliano è molto amato nel capoluogo lucano ma domenica vorrà sfatare l’unico tabù che deve ancora cadere. Da quando guida la Salernitana, Raffaele ha già sfidato due delle sue ex squadre ed ha sempre perso. E’ accaduto in casa contro il Cerignola ed in trasferta, a Catania. Domenica, dunque, contro il suo ex vice, Pietro De Giorgio, Raffaele andrà a caccia di tre punti che rappresenterebbero fieno prezioso da mettere in cascina e, al tempo stesso, la fine di un tabù. In questi giorni il trainer granata studierà come riuscire a piazzare lo scacco matto sotto tutti gli aspetti. Il recupero di Villa potrebbe dare più sprint a sinistra, mentre in mezzo al campo De Boer sta provando a carburare per apportare qualità e geometrie alla manovra che ad Altamura ha trovato sbocchi solo col passaggio al 4-4-2. Da capire se Liguori sarà ancora utilizzato nella posizione di esterno destro a tutta fascia mentre in difesa Matino e Golemic sono certi di una maglia. In base alla presenza o meno di Villa sarà definito il ruolo di Anastasio. Con l’ex Catania esterno, in difesa ci sarebbe la conferma anche di Coppolaro.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto