Tifosi del Brescia sul piede di guerra nei confronti di Cellino già prima del deferimento arrivato ieri. La giustizia sportiva va spedita e il 29 maggio al Tfn arriverà il -4 per le rondinelle. A quel punto, la Lega potrebbe anche indicare le nuove date dei playout per poi attendere il secondo grado. Fino al 10 giugno sarà aperta la finestra delle nazionali e proprio in quella data sarà discusso al Coni il ricorso presentato dalla Salernitana. Il Collegio di Garanzia ha inteso procedere in dibattimento con tutte le parti interessate presenti. Questa mattina, però, c’è stato spazio anche per un confronto tra i club che si sono ritrovati a Milano, presso la sede della Lega. La società granata è presente con l’ad Maurizio Milan e il segretario generale Massimiliano Dibrogni. A Milano la Salernitana è salita con l’intenzione di sondare il terreno anche per una possibile rivisitazione del format del campionato cadetto. La B a 22 squadre piacerebbe anche alla Samp, ma non è ipotesi gradita alle altre società che non vogliono rinunciare alla già ristretta fetta di torta che spetta loro per la mutualità. Lunedì poi ci sarà il Consiglio Federale che non potrà non trattare la questione caos in serie B. Un bel pasticcio da cui si dovrà pur venir fuori, magari con la classica soluzione politica.

