SALERNITANA, OPERAZIONE TRASFERTA –

La Salernitana si prepara ad una Pasquetta in campo. Il turno cadetto sarà tutto concentrato nel giorno dedicato alle scampagnate ed alle gite fuori porta ed ai granata di Marino farebbe quanto mai comodo onorare la tradizione facendo una sana scorpacciata di punti lontano da casa. Circa mille i tifosi al seguito di Ferrari e soci per una partita che è come uno spareggio, visto che il Cittadella ha 35 punti in classifica ed è reduce dalla sconfitta con la Samp. La Salernitana ha 33 punti ed ha cominciato con una importantissima vittoria interna l’era Marino che, calendario alla mano, durerà sei partite. La prima è andata bene, ma le restanti cinque dovranno portare altri punti in dote. Terzultima in classifica, la Salernitana deve cambiare passo in trasferta dove ha conquistato solo due punti nel 2025. Da diciassette gare i granata non vanno in rete nel primo tempo ed anche questo è una sorta di tabù da sfatare. Marino bada al sodo e sa che servirà fare punti e ritrovare il gol in trasferta. Che sia nel primo tempo o nella ripresa, che segnino le punte o gli altri, questi ora come ora sono dettagli. Al tecnico interessa che la squadra dia un’ulteriore conferma sul piano dell’approccio e dello sviluppo della manovra. Si può e si deve migliorare, ma ora come ora c’è soprattutto da essere concreti, pratici e risoluti. Servono punti, il resto sono solo chiacchiere. Marino ha scelto in linea di massima una squadra titolare, ma si aspetta che chi partirà dalla panchina sia più pronto ed incisivo rispetto alla gara scorsa. C’è bisogno di stringere i denti e di arrivare sani e salvi al traguardo finale. A Pasquetta non sarà una gita di piacere, ma l’auspicio è che dopo i 90’ del Tombolato la Salernitana possa essere un po’ più vicina alla meta.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto