SALERNITANA: SETTIMANA INTENSA –

Lunedì prossimo scatterà il ritiro di Cascia. La Salernitana partirà domenica 13 luglio alla volta dell’Umbria ed il ds Faggiano conta di chiudere diverse operazioni in questi giorni per dare corpo alla rosa da consegnare a Giuseppe Raffaele. I calciatori reduci dalla passata stagione potrebbero non partire. Sono tredici quelli sotto contratto e non è escluso che almeno alcuni di loro potrebbero non essere convocati, anche perché potrebbero trovare sistemazione altrove. Lovato, Maggiore, Bradaric, Daniliuc sono in uscita, come anche Sambia, Tongya, Njoh e Ghiglione. Sepe ha un ingaggio alto e per lui si cercherà una soluzione. L’ex Parma ha un anno di contratto residuo, come anche Fiorillo. Da capire se i portieri saranno inseriti in lista per Cascia anche perché sul mercato il ds Faggiano sta provando ad ingaggiare altri estremi difensori, ma i tempi non sono certi. Definita, invece, la trattativa per il ritorno di Tiago Casasola. Il terzino argentino ha un accordo biennale con la Salernitana che potrebbe completare la coppia di destra con Carissoni, svincolato dopo la fine del contratto col Cittadella. A sinistra c’è lo svincolato Villa, ex Padova. Anastasio del Catania potrebbe essere il suo alter ego. Col Bari è ai dettagli la doppia operazione per Matino ed Achik. Il club granata è intenzionato a versare i 350 mila della clausola per Capomaggio del Cerignola in mediana occhi anche su Rocca e Di Tacchio. Fatta per l’olandese De Boer, che arriva da svincolato dopo un biennio alla Ternana. Per la porta due piste portano agli ex Iannarilli e Vannucchi, la terza conduce a Paleari, ora al Torino. In attacco, dopo Ferrari ed Inglese, la Salernitana vuole definire l’intesa con Liguori, nonostante la contrarietà degli ultras che sabato hanno esposto uno striscione in riferimento alla vicenda giudiziaria dell’ex Padova. Sgarbi del Napoli è più di un’idea. Gabriele Artistico, per ora, è un sogno. Dopo il Cda di oggi, domani l’attenzione si sposterà sul Tar.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto