L’uomo del fare, della lungimiranza, delle illuminazioni che portano a obiettivi concreti e importanti. Augusto Strianese era innanzitutto un uomo tra la gente e un imprenditore che aveva fatto del lavoro la sua strada maestra. Questa mattina la città di Salerno si è stretta nell’abbraccio alla famiglia, alla moglie, alle figlie dopo la scomparsa
dell’imprenditore salernitano tra le figure più rappresentative del mondo economico campano. Strianese fu presidente di Confindustria Salerno dal 1987 al 1991, per oltre un decennio alla guida della Camera di Commercio di Salerno, di Unioncamere Campania e di Assocamerestero. È stato inoltre tra i primi sostenitori del progetto di sviluppo dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, di cui fu anche presidente, contribuendo in modo decisivo alla sua crescita e alla promozione del territorio. Appassionato di sport, ha ricoperto ruoli di vertice anche nel mondo sportivo: nel calcio alla guida della Salernitana e nella Rari Nantes Salerno, con cui festeggiò la storica promozione in Serie A1 di pallanuoto nel 1991.
A dargli l’ultimo saluto questa mattina, all’interno della chiesa dell’Annunziata, nel cuore della città di Salerno anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e tanti volti noti, amici fraterni della figlia, Enzo Miccio ed Eva Grimaldi. Ma anche Agostino Gallozzi, l’ex presidente della Provincia Alfonso Andria, il vicepresidente della camera di commercio Giuseppe Gallo, l’attuale presidente di Confindustria Antonio Sada.
