Ci sarebbe un fermo di polizia (e anche diversi contusi) dopo le cariche, gli scontri e i lacrimogeni lanciati davanti al porto di Salerno nella tarda mattinata dove è stato necessario l’intervento della celere per fermare il gruppo di manifestati che volevano entrare all’interno dello scalo al grido di
“assassini”. Uno sciopero che ha bloccato la città: l’avevano promesso e lo hanno fatto, blocco di Salerno. Da questa mattina i presidi davanti alla prefettura e davanti al porto commerciale di Salerno sono affollati da chi protesta per la Palestina e per quanto accaduto nelle ultime ore davanti alla striscia di Gaza e alla Flotilla. Gli studenti delle scuole e dell’università hanno preso parte allo sciopero generale perché dal porto alla scuola alle università, “la lotta è una sola”. Alle 8:30 appuntamento alla Spiaggia di Santa Teresa di Salerno per il genocidio in Palestina e in supporto della Global Sumud Flotilla. “Nelle scuole di Salerno viene normalizzato un grado di repressione che non dovrebbe essere accettato. A partire dal timore di studenti e studentesse di scendere in piazza fino a forze armate nelle scuole. Riteniamo che le scuole debbano essere presidi di libertà e possibilità di manifestare – hanno detto – non possiamo temere delle sanzioni da parte di dirigenti perché alziamo la testa nei confronti di una situazione che il diritto internazionale ritiene inaccettabile”. Ad accogliere l’appello e ad incrociare le braccia come in tutta Italia anche i lavoratori con blocchi al trasporto pubblico locale e al trasporto su ferro. La Cgil in presidio sotto la prefettura di Salerno è riuscita anche ad avere un confronto – a quanto pare – con il prefetto mentre da questa mattina i SiCobas, studenti e Usb hanno presidiato il varco Ponente del porto salernitano dove è stato poi necessario anche l’intervento delle forze dell’ordine con la celere che ha effettuato un cordone di protezione davanti agli accessi allo scalo commerciale e all’infrastruttura dove anche i tir e i camion sono stati bloccati in ingresso e in uscita.
