Quattro punti di penalizzazione al Brescia che retrocede dalla Serie B alla C. Così ha stabilito il Tribunale federale nazionale in merito ai presunti illeciti amministrativi del club di Massimo Cellino.
Delusione nella città lombarda, dove però la sentenza era data per scontata e già si preannuncia il ricorso. Festeggiano il Frosinone, a questo punto direttamente salvo, e soprattutto la Sampdoria che viene così ripescata per disputare inaspettatamente i playout con la Salernitana.
Calcio
Serie B: -4 al Brescia che va in C, Sampdoria ripescata a playout
Rabbia Salerno: match salvezza con i blucerchiati. Ora i ricorsi
Serie B: -4 al Brescia che va in C, Sampdoria ripescata a playout
Redazione Ansa
ROMA – Maggio 29,2025 – News
Quattro punti di penalizzazione al Brescia che retrocede dalla Serie B alla C. Così ha stabilito il Tribunale federale nazionale in merito ai presunti illeciti amministrativi del club di Massimo Cellino.
Delusione nella città lombarda, dove però la sentenza era data per scontata e già si preannuncia il ricorso. Festeggiano il Frosinone, a questo punto direttamente salvo, e soprattutto la Sampdoria che viene così ripescata per disputare inaspettatamente i playout con la Salernitana.
C’è rabbia, per questo, a Salerno: il club granata chiedeva di disputare lo spareggio salvezza con il Frosinone, già calendarizzato per il 19 maggio. L’eventuale penalizzazione del Brescia avrebbe infatti consentito ai campani e ai ciociari di ricorrere per un eventuale ripescaggio in B. Il Tribunale federale – oltre a sanzionare le rondinelle con 4 punti di penalizzazione da scontare nella stagione terminata e altrettanti da scontare nella prossima – ha comminato sei mesi di inibizione per il presidente, Massimo Cellino, e per il consigliere delegato della società, Edoardo Cellino.
Con i quattro punti di penalizzazione il Brescia scivola al terz’ultimo posto consentendo così alla Sampdoria di risalire al quart’ultimo e disputare i playout. La questione però rischia di non chiudersi qui. Il club lombardo farà ricorso e l’udienza davanti alla Corte d’Appello è prevista per il 12 giugno.
E non è da escludere che in caso di un’ulteriore bocciatura non ci sia una richiesta di intervento presso la giustizia ordinaria. Voci che si rincorrono anche a Salerno, dove il club si sente defraudato a favore della Sampdoria. Nei giorni scorsi la Figc ha indicato delle possibili date per l’eventuale playout tra Salernitana e Sampdoria: il 15 e 20 giugno. Il timore è però che eventuali ricorsi al Tar, come già avvenuto in passato, possano determinare un ulteriore rinvio delle date per disputare le due partite.