Un rientro amaro, in tutti i sensi, quello della Salernitana dopo la gara d’andata dei play-out di Serie B persa 2-0 contro la Sampdoria. Salgono a 21 i componenti del gruppo squadra, tra calciatori e staff, che sono finiti in ospedale per una sospetta intossicazione alimentare al rientro da Genova.
I primi malori accusati presumibilmente nel corso della digestione si sono manifestati durante il volo charter diretto all’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. Una volta atterrati a Pontecagnano stanotte, è stato necessario richiedere l’intervento del 118 facendo giungere sul posto diverse ambulanze che hanno trasportato le persone colpite da malessere agli ospedali di Salerno e Battipaglia con il successivo ricovero di buona parte dei coinvolti.
Secondo quanto si apprende , l’episodio potrebbe essere legato a una cena al sacco consumata durante il volo, preparata nella struttura alberghiera che ha ospitato la squadra a Genova. In particolare la causa dell’intossicazione alimentare potrebbe essere legata al consumo di riso alla cantonese servito nei cestini da viaggio, ma al momento non ci sono conferme ufficiali e non si esclude che i tesserati della salernitana possano aver consumato altri alimenti contaminati da microrganismi in grado di produrre sostanze tossiche.
All’aeroporto sono intervenute anche forze dell’ordine: Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, che hanno raccolto le prime testimonianze. Le autorità stanno valutando se avviare accertamenti per chiarire le responsabilità. Non è ancora chiaro il contenuto della cena a sacco e chi possa essere responsabile della preparazione dei pasti. Bisognerà da possibili campionamenti del cibo ricercare germi o tossine eventualmente presenti che potrebbero essere stati causa del malore accusato dai giocatori e dallo staff.
La società ha immediatamente attivato tutte le procedure del caso a tutela della salute dei propri tesserati e informato le autorità competenti, riservandosi ogni azione nelle sedi opportune – sportive e non – per preservare gli interessi del club e dei propri tesserati a pochi giorni dalla partita di ritorno. Pertanto, in attesa di riscontri investigativi sull’accaduto, l’U.S. Salernitana 1919 in una nota ha fatto sapere di aver inoltrato alla Lega di serie B formale richiesta di rinvio ad altra data della gara contro la Sampdoria, allo stato prevista per venerdì 20 giugno alle ore 20.30 allo stadio Arechi in attesa del pieno recupero dei giocatori coinvolti. Annullato ovviamente l’allenamento odierno dei calciatori.