TERZO MANDATO, SETTIMANA DECISIVA… NON SOLO PER DE LUCA –

Comunque vada  mercoledì 9 aprile segnerà una pietra miliare nella storia e non solo politica della regione Campania e delle altre regioni dove come il Veneto, i governatori attendono di conoscere la possibilità o meno di fare ulteriori mandati.  Mercoledì prossimo, infatti, è prevista l’udienza davanti alla Corte costituzionale sulla legge della Campania, approvata a maggioranza il 5 novembre scorso dal Consiglio regionale («Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta…») che consentirebbe a Vincenzo De Luca,  di candidarsi e se eletto ovviamente, di governare per un terzo mandato. Ma la Presidenza del Consiglio dei Ministri di Giorgia Meloni ha presentato ricorso alla Consulta alla quale ora spetta decidere sulle legittimità della norma.  Secondo Palazzo Chigi  la norma è incostituzionale. Se i giudici riterranno fondate le argomentazioni del Governo, che sostiene l’impossibilità per una Regione di disconoscere la legge nazionale che limita a due i mandati dei presidenti, De Luca  dovrà pensare al suo futuro e come lui anche i governatori come Luca Zaia  Proprio con il governatore del Veneto, De luca si è incontrato ieri nei padiglioni del Vinitaly a Verona  ed è stato uno cambio affettuoso di abbracci e sorrisi. Mentre De Luca ha liquidato in malo modo  i giornalisti che gli chiedevano eventuali scelte , è toccato a Zaia ribadire i concetti più volte esternati dal presidente della Campania: “Il terzo mandato è giustissimo” ha detto Zaia, parlando anche per De Luca che, nel frattempo, ha scelto di procedere come se la sua campagna elettorale fosse iniziativa da tempo, con inaugurazioni e presentazioni di progetti, come ha sempre fatto , infischiandosene della segretaria del  PD Elly Schlein che, prima della consulta ha già detto no , ma incuranti del suo ultimatum, esprimere un candidato prima del 9 aprile, il centro sinistra ed il pd campano aspettano le decisioni . Zaia tra altro è al suo terzo mandato perché in Veneto, come in Piemonte  e nelle Marche la stessa normativa regionale non è stata impugnata dal Governo. Per questo De Luca si appella anche al principio che la legge sia uguale per tutti.