Non riuscire a vestirsi, a organizzare la giornata, o semplicemente a dormire; la lentezza nei movimenti, la rigidità muscolare, i disturbi del sonno, i problemi alla voce, la diminuzione dell’olfatto e del gusto, fino alle inevitabili ripercussioni sull’umore. Sono questi gli ostacoli quotidiani del Parkinson, la seconda malattia neurodegenerativa più comune dopo l’Alzheimer a piu’ rapida crescita, che costringe oltre 300 mila italiani a ripensare ogni giorno anche i gesti più semplici.
Questa mattina, in occasione della Giornata Nazionale per la malattia di Parkinson, la Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus e il Centro per le Malattie Neurodegenerative del DipMed hanno organizzato “Un Passo per il Parkinson”, una camminata al Parco del Mercatello di Salerno con dimostrazioni di Nordic Walking a cura di istruttori professionisti.
Una giornata che ha visto la partecipazione di tanti pazienti dello staff dei neurologi degli ambulatori Parkinson dell’Azienda Ospedaliera “Ruggi d’Aragona” di Salerno, diretti dal Prof. Paolo Barone. Numerose le persone che, insieme agli istruttori, hanno sperimentato questa pratica sportiva particolarmente utile per chi convive con il Parkinson, come ha sottolineato ai nostri microfoni la prof.ssa Marina Picilo, neurologa e docente della Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Salerno.
