UNDICI CONDUCENTI OVER 40 LASCIANO BUSITALIA CAMPANIA, L’UGL CHIEDE INTERVENTI IMMEDIATI

Undici conducenti over 40 hanno lasciato Busitalia Campania in un solo mese. È il dato che preoccupa la UGL Trasporti, che parla di una vera e propria fuga dal servizio di trasporto pubblico regionale. Un fenomeno che non riguarda soltanto i neoassunti – spesso scoraggiati ancor prima della firma del contratto – ma anche autisti con oltre vent’anni di esperienza.

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Secondo il sindacato come si legge in una nota a firma di Carmine Rubino, segretario generale dell’Ugl Salerno, alla base di questa emorragia ci sarebbero condizioni di lavoro sempre più pesanti: turni lunghi e considerati “massacranti” dagli operatori, difficoltà nella conciliazione tra vita privata e attività professionale, e una gestione delle ferie definita caotica. La denuncia è chiara: spesso le concessioni o i dinieghi arrivano soltanto il giorno prima, insieme alla pubblicazione del servizio giornaliero, rendendo impossibile qualsiasi programmazione familiare.

Una situazione che, oltre a mettere in difficoltà i dipendenti, rischia di impattare anche sul servizio offerto ai cittadini. La carenza di personale cresce e con l’arrivo del periodo natalizio – tradizionalmente più complesso per la gestione dei turni – aumenta anche la preoccupazione sulla copertura delle linee e sulla possibilità di garantire le ferie al personale rimasto.

Con il recente cambio ai vertici aziendali, la UGL Trasporti chiede un’immediata inversione di rotta: nuove assunzioni, anche a tempo determinato, una gestione più trasparente dei turni, la riduzione dei carichi di lavoro e il ristabilimento di condizioni che garantiscano benessere e dignità professionale.

Il sindacato conferma la propria vicinanza ai lavoratori di Busitalia Campania e sollecita l’azienda a intervenire su problematiche che da anni pesano sul personale e mettono a rischio un servizio pubblico essenziale per l’intera comunità.

Autore dell'articolo: Barbara Albero