Arrivano altre tre richieste di costituzione di parte civile durante la seconda udienza, oggi alla Cittadella Giudiziaria di Salerno, del processo per l’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco-pescatore di Pollica ucciso nel 2010 per aver scoperto un giro di droga nel suo territorio, è dedicata soprattutto alla lunga lista di parti civili che si sono costituite nel procedimento. Dal Governo a numerose associazioni ed enti. E anche il Pd, il partito del sindaco, che si è costituito in un secondo momento e soprattutto dopo le parole del figlio di Vassallo. Oltre al partito democratico arriva infatti anche la richiesta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e di slow food. Intanto la difesa di uno degli imputati ha richiesto l’esclusione invece dal lungo elenco di costituzioni di parte civile della fondazione Vassallo. A dirlo Dario, presidente della fondazione e fratello del compianto primo cittadino. Prima dell’inizio dell’udienza intanto non c’è stata l’annunciata manifestazione a sostegno del colonnello Fabio Cagnazzo, tra gli accusati della Procura insieme all’ex carabiniere Lazzaro Cioffi, genero di un boss della camorra e già condannato per traffico di droga; Romolo Ridosso, ritenuto legato a un clan omonimo che opera a Scafati; Giuseppe Cipriano, titolare di alcune sale cinematografiche.

