MINALA SE LA CAVA, STANGATA AVELLINO

Scampato pericolo. Minala se la cava con un solo turno di squalifica ed una maxi multa; mentre chi ha tentato e provato ad aggredirlo è stato sanzionato pesantemente dal giudice sportivo. Il parapiglia scoppiato al triplice fischio del derby del Partenio costa al camerunense una giornata di stop e 5mila euro di multa; agli avellinesi Migliorini e Lezzerini invece tre turni di squalifica il primo ed uno il secondo. I tre erano stati espulsi a derby finito. Sanzioni anche a carico dei club. Ieri pomeriggio il giudice sportivo ha pubblicato le decisioni. Minala salterà il match di sabato prossimo con il Frosinone all’Arechi “per avere, al termine della gara, dirigendosi verso la curva occupata dalla tifoseria della squadra avversaria, assunto un comportamento gravemente provocatorio, reiterando tale atteggiamento anche verso i sostenitori presenti nella tribuna centrale”. Il camerunese ha zittito ripetutamente il pubblico irpino, rientrando nella metà campo dopo il gol al 96’. Anche a fine partita ha ripetuto il gesto in una sorta di trance agonistica che neppure il ds Fabiani è stato capace di frenare, ma che è riuscito comunque ad allontanare dalla caccia all’uomo. Sembrerebbe che Minala abbia ricevuto insulti razzisti. Nessun alibi intendiamoci: quel gesto – sportivamente parlando – andava evitato.

La Salernitana com’è ovvio non presenterà nessun ricorso, fin troppo evidente che lo scampato pericolo di una maxi squalifica ha fatto tirare un sospiro di sollievo al club granata. Non è escluso però che Minala attraverso il suo agente possa presentare personalmente reclamo per cercare di annullare l’ammenda.

Mano pesante invece nei confronti dell’Avellino e questo perché Minala – sebbene sia stato protagonista di un gesto antisportivo – è stato anche bravo e capace di non reagire alle provocazioni – verbali e non solo – di una ridda di uomini che hanno lanciato la caccia all’uomo. Tre giornate a Migliorini “per avere, al termine dell’incontro, assunto atteggiamento aggressivo nei confronti di Minala, posizionandosi alle sue spalle e cingendogli il collo con un braccio”, una a Lezzerini “per avere rivolto un’espressione insultante”.

Nessun provvedimento a carico di Biancolino, invece, e neppure per il capitano dei lupi, Angelo D’Angelo, che era andato a muso duro su Odjer dopo il raddoppio avellinese. La Salernitana dovrà pagare 5mila Euro “lancio di fumogeni, bengala e bottigliette”; 3mila all’Avellino sempre per pioggia di bottigliette.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta