Una partita importante più delle altre perché arriva dopo una vittoria netta ed a chiusura del mercato. Da stasera, dunque, sarà vietato sbagliare e sarà fondamentale dare un segnale di continuità perché la classifica, così come si è delineata nel fine settimana, consente un recupero neanche tanto disagevole. A patto, ovviamente, che dal Picco la Salernitana torni con qualche punto in tasca. Bisogna interrompere la serie di tre sconfitte consecutive lontano da casa e restare nella scia di chi ad oggi sarebbe salvo. L’Ascoli è distante tre punti, il Modena due ed è di lapalissiana evidenza che un risultato utile a La Spezia avrebbe un peso specifico enorme sulla classifica e sul morale. Torrente sa che stasera c’è in gioco qualcosa in più dei tre punti. C’è in palio la possibilità che la Salernitana dia una svolta alla sua stagione proprio all’alba di un ciclo di ferro che, dopo la storicamente ostica trasferta di La Spezia, proporrà la gara interna col lanciatissimo Pescara, la trasferta di Terni e poi la sfida dell’Arechi con il Crotone. Febbraio sarà il mese della verità: saranno i risultati a stabilire se la Salernitana risentirà dei rigori dell’inverno o se avvertirà già l’aria mite della primavera. Per la gara di stasera, Torrente conferma il 4-3-3 con Gabionetta ed Ikonomidis ai lati di Coda. In mediana spazio a Moro, Ronaldo e Zito. In difesa, salvo sorprese, conferma in blocco per il quartetto composto da Ceccarelli, Bernardini, Empereur e Franco. E’ una notte importante per la Salernitana, quella in cui c’è in palio la svolta proprio in uno stadio solitamente tabù.
SALERNITANA: A LA SPEZIA PER LA SVOLTA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
