UCCISIONE PROSTITUTA, TRA LE PISTE RAPTUS DI UN CLIENTE

Si chiamava Gorizia Coppola la donna 44enne, originaria di Nocera Inferiore, che l’ altra notte è stata uccisa a Pagani, nei pressi della rotatoria del mercato ortofrutticolo, dove è stata colpita al petto con un coltello. La vittima, che di prostituiva da tempo, è stata trovata riversa sulla strada, da un passante che ha chiamato le forze dell’ ordine. Era ancora viva ma è morta durante il trasporto all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Da un primo esame del cadavere, non si evidenziano altri segni di violenza fisica, oltre alla coltellata che non le ha lasciato scampo. I Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno non escludono alcuna pista e stanno ascoltando persone che potrebbero delineare il contesto nel quale è maturato il delitto. Le piste più probabili – secondo quanto si apprende – sono un raptus di violenza di un cliente, o un contrasto nato nell’ambiente della prostituzione, forse per accaparrarsi un determinato territorio. Nella zona non risultano installate telecamere utili ad individuare il responsabile dell’ omicidio. Al momento non c’è nessun iscritto nel registro degli indagati. La donna, nubile, sembra che non avesse alcun protettore. Al momento del ritrovamento era vestita. Accanto al corpo non è stata trovata l’arma del delitto.