39 ANNI DALL’ATTENTATO DELLE BRIGATE ROSSE, SALERNO RICORDA LE VITTIME –

Gli atti eroici eseguiti dai poliziotti Antonio Bandiera, Mario De Marco e dal caporale dell’esercito Antonio Palumbo non possono essere dimenticati, perchè rappresentano la memoria ma al tempo stesso la memoria del senso del dovere. Così questa mattina il questore di Salerno Maurizio Ficarra presenziando la cerimonia in Via Parisi, ribattezzata Piazza Vittime del terrorismo nel quartiere Torrione di Salerno. Nel rispetto delle misure di contenimento previste dalla normativa COVID – 19, alla presenza anche del Prefetto della provincia di Salerno dr. Francesco Russo, del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, del Magg. Claudio Muccillo del reggimento Cavalleggeri Guide (19° ) di Salerno, di Maria Antonietta Iuliano, vedova dell’agente scelto Mario De Marco, vittima il 26 agosto del 1982 e di rappresentanti dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato sono state deposte tre corone di alloro (una della Polizia di Stato, una dell’Esercito Italiano e una del Comune di Salerno), presso il monumento eretto, per ricordare il barbaro attentato terroristico che provocò, in data 26 agosto 1982, la morte dell’Agente della Polizia di Stato Antonio Bandiera, dell’Agente Scelto della Polizia di Stato Mario De Marco e del Caporale dell’Esercito Italiano Antonio Palumbo.Il 26 agosto del 1982, esattamente 39 anni fa, un nei pressi di lungomare Marconi a Salerno, i terroristi attaccarono un convoglio dell’Esercito, costituito da un furgone e un’autovettura, in trasferimento dalla caserma “Generale Antonino Cascino” alla vicina caserma “Angelucci”, per impossessarsi delle armi trasportate. Durante il conflitto fu colpito il caporale ventunenne Antonio Palumbo morto in ospedale a Napoli il 23 settembre successivo. Uditi gli spari, sul luogo accorse una pattuglia della squadra volante della questura di Salerno, che si trovava fortuitamente in un bar nei pressi del luogo dell’assalto. I poliziotti iniziarono un violento conflitto a fuoco con i terroristi, durante il quale perse la vita l’agente Antonio Bandiera, di 24 anni. L’agente scelto Mario De Marco, di 30 anni, morì quattro giorni dopo per le gravi ferite riportate. Nel corso dell’azione rimasero feriti altri due militari, un poliziotto, due civili e una terrorista.
Ogni anno è un ricordo, ma io lo vivo tutti i giorni, così questa mattina Maria Antonietta Iuliano, vedova dell’agente scelto Mario De Marco, particolarmente commossa.

Autore dell'articolo: Barbara Albero