5G REVOLUTION: SI APRE LA NUOVA ERA DELLA MOBILITA’ SENZA LIMITI L’IOT DECOLLA CON LA NARROWBAND

Quando si parla di nuove frontiere tecnologiche bisogna continuamente aggiornarsi sui nuovi vocaboli, spesso neologismi, definizioni mutuate dalla lingua inglese che presto diverranno di uso comune. Prima di passare alla notizia mettiamoci quindi in pari con il vocabolario per comprendere meglio i protagonisti dei quella che è già stata annunciata come “la grande rivoluzione del 5G”.

  • IoT: Teorizzata per la prima volta nel 1999, l’Internet of Things permette di connettere tra loro oggetti e dispositivi di ogni tipo, anche i più “improbabili”.
  • NB-IoT, Narrowband associato a IoT è una tecnologia LPWA (acronimo di Low power wide area) sviluppata appositamente per offrire una copertura ottimale in ambienti chiusi sfruttando la potenza oggi del 4G e molto presto del 5G. E pensata per ridurre drasticamente i consumi energetici.
  • 5G, applicato al mondo della mobilità, assicura una velocità di download e upload molto elevata e permette di interagire con i dispositivi IoT.

Ora, senza più possibilità di errore nell’interpretazione di queste nuove definizioni, guardiamo allo scenario che ci aspetta e scopriamo come presto il futuro diventerà realtà.

Il pieno sviluppo della rete 5G è previsto per il 2020. per ora sono partiti in Italia dei progetti pilota, il primo a Bari. Ciò significa che scatterà nel giro di una manciata di anni una massiccia implementazione della tecnologia IoT. Tuttavia, grazie al 4G il processo è già in corso. Il problema di oggi, che verrà presto superato, è appunto il consumo di energia ancora elevato nell’utilizzo di complesse tecnologie e che con la versione 5G non avremo più. Perché preoccuparsi di energia? Non è per essere ecologisti a tutti i costi, ma se si considera che nell’ultimo anno il traffico dati a livello mondiale è cresciuto del 65%, soprattutto in virtù dell’enorme diffusione di smartphone in paesi in via di sviluppo, come l’India ad esempio, capiamo perché l’energia è un fattore chiave. E’ inoltre stimato che nei prossimi sei anni il traffico globale da dispositivi mobili aumenterà di ben 8 volte: “Un miliardo di persone sarà connessa in mobilità grazie al 5G entro il 2023” ha dichiarato nell’ultimo Mobility Report il colosso Ericsson.

Ma quali comparti andrà a toccare in particolar modo la rivoluzione 5G? Uno su tutti è l’intrattenimento.

Dalla visione live streaming di partite e concerti, dove il buffering e l’attesa che comportava, saranno ormai un brutto ricordo e le interruzioni avverranno solo quando metteremo in pausa noi. Al puro svago che renderà possibile l’utilizzo della realtà virtuale anche sui dispositivi mobili. Pensate al gaming, settore che in questi anni sta conoscendo un’enorme crescita, “Il 5G permetterà di giocare in modalità live ovunque desideriamo, in qualsiasi momento e attraverso ogni dispositivo mobile senza più limitazioni di banda e potenza. Un’esperienza immersiva per vivere come mai prima il brivido del gioco”. Così ha dichiarato il CEO di Betnero, uno dei maggiori operatori del settore casinò on line.

Dispositivi che comunicano tra loro, esperienze live e virtuali che presto, per quelli che stanno diventando gli standard di qualità, faticheremo a separare dalla realtà. Oggetti che parlerano la stessa lingua per semplificare al massimo il nostro quotidiano.

Benvenuto 5G, benvenuto futuro.

Autore dell'articolo: Redazione