ESUBERI: DE SANCTIS DEVE SFOLTIRE –

Tra i meriti che si è attribuito ieri in conferenza stampa, Morgan De Sanctis ha incluso anche quello di aver proceduto a trentuno operazioni in uscita nel corso delle scorse sessioni di mercato. Alcuni calciatori, però, rientreranno alla base e sarà ancora compito del diesse granata trovare una soluzione. Se Mantovani e Mamadou Coulibaly hanno un discreto mercato, per gli altri la situazione non è così rosea. Il caso più spinoso riguarda Simy, reduce dal fallimento di Benevento seguito al flop di Parma. Il nigeriano pesa per ingaggio e costo del cartellino sul bilancio della Salernitana che lo ha sotto contratto fino al 2025. De Sanctis ieri ha fatto capire che la società spera di avere collaborazione dai suoi tesserati e dai rispettivi agenti, altrimenti potrebbe imboccare la strada della linea dura. Non molto tempo fa, del resto, il presidente Danilo Iervolino aveva annunciato che sarebbe stato il primo presidente a licenziare un calciatore. Prima di arrivare al braccio di ferro, però, c’è il mercato che a volte offre opportunità impreviste. La Salernitana proverà a trovare sistemazione adeguata a tutti i suoi esuberi, ma pretenderà disponibilità da parte di costoro nell’accettare le destinazioni senza tirare troppo la corda. Il club granata spera di risolvere presto alcune grane anche per ridurre il costo del lavoro e, magari, recuperare risorse da reinvestire. Uno dei calciatori che potrebbero tornare a Salerno è Vilhena per il quale non si procederà al riscatto, ma si chiederà all’Espanyol di ridiscutere i termini economici dell’operazione. Un nuovo prestito con riscatto a cifre più basse potrebbe essere una via da percorrere. Sarà addio con Sepe, ma anche con  Bonazzoli. Il primo è nel mirino dell’Inter, il secondo potrebbe passare alla Cremonese e ritrovare magari Davide Nicola, sondato dal club grigiorosso per la panchina. Le partenze di Sepe, Bonazzoli e Simy avrebbero ricadute positive importanti sul monte ingaggi. Tra i calciatori in bilico c’è Maggiore, mentre su Fazio saranno fatte approfondite valutazioni legate alle sue condizioni fisiche. Per Orlando, Motoc, Kristoffersen e gli altri prestiti di rientro il destino è segnato: in estate dovranno rifare i bagagli per cercare fortuna altrove.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto