Il 22 settembre, ad Amalfi, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura quale aggravamento della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentate dalle persone offese nei confronti di un 59enne del luogo per atti persecutori nei confronti del figlio convivente atteso che lo stesso avrebbe violato le disposizioni del giudice presentandosi nuovamente nei pressi dell’abitazione dalla quale era stato allontanato.
Articoli correlati '
18 MAG
CITTA’ IN BALIA DEI LADRI, C’È PAURA. CHIESTI PIU’ CONTROLLI MIRATI–
Il forte boato causato dall’esplosione del bancomat all’Unicredit di Via Wagner che stamattina intorno alle 4 ha svegliato il Parco...
18 MAG
ALCOOL A MINORI, LA POLIZIA DI STATO CHIUDE DUE LOCALI IN PIENO CENTRO
Gli agenti della Polizia di Stato che, su disposizione del questore di Salerno Giancarlo Conticchio, hanno emesso due provvedimenti di per...
18 MAG
MORTE LAVORATORE SCAFATI, LA FAMIGLIA: “NOSTRO FIGLIO LAVORAVA IN NERO”
Lavorava in nero il 21enne Alessandro Panariello, che ieri è morto in un incidente avvenuto a Scafati, mentre lavorava in un palazzo in...
18 MAG
SALERNO, TENTATO FURTO ALL’UNICREDIT DI PARCO ARBOSTELLA –
Hanno fatto esplodere il bancomat della filiale dell’Unicredit di Via Wagner al Parco Arbostella di Salerno e per assicurarsi di poter...
17 MAG
SI STACCA LASTRA D’ACCIAIO, MUORE 22ENNE OPERAIO
Un operaio di 22 anni è morto in un incidente sul lavoro a Scafati, mentre lavorava in un palazzo in pieno centro, in via...