Il 22 settembre, ad Amalfi, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura quale aggravamento della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentate dalle persone offese nei confronti di un 59enne del luogo per atti persecutori nei confronti del figlio convivente atteso che lo stesso avrebbe violato le disposizioni del giudice presentandosi nuovamente nei pressi dell’abitazione dalla quale era stato allontanato.
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