Sono stati convocati lunedì 10 febbraio alle 16 in prefettura e rappresentanti dei sindacati che rappresentano i lavoratori del settore trasporti ed anche i vertici di Nello per tentare di condividere delle soluzioni contro le gravi aggressioni ad autisti e verificatori di titoli di viaggio. L’ultimo episodio in ordine di tempo, un verificatore di titoli di viaggio minacciato e poi aggredito a bordo della linea due, ha ancora una volta spinto il sindacato a chiedere un intervento urgente e deciso per garantire la sicurezza di tutti i lavoratori del settore, ribadendo che la sicurezza non deve essere un costo ma una necessità e una priorità assoluta.
“La crescente incidenza di aggressioni e atti di violenza contro questi lavoratori richiede misure urgenti e decise per garantire la loro incolumità e il rispetto dei loro diritti” -ha scritto anche oggi la filto Cgil in una nota firma di Gerardo Arpino in cui si chiede l’introduzione di pene più stringenti per gli aggressori, simili a quelle previste per aggressioni al personale sanitario. “È inaccettabile che i lavoratori del trasporto pubblico locale debbano affrontare rischi quotidiani senza adeguate protezioni legali”.
I sindacati lunedì nell’incontro davanti al Prefetto, ribadiranno anche la necessità di incrementare i sistemi di videosorveglianza a bordo dei mezzi e di installare cabine chiuse per i posti guida. Questi strumenti non solo aumenteranno la sicurezza dei lavoratori, ma contribuiranno anche a prevenire comportamenti violenti e a garantire un ambiente di lavoro più sereno e protetto. La sicurezza deve essere una necessità immediata.