DONNARUMMA VERSO L’ADDIO. PAGHERA IN VISTA

Ancora operazioni in uscita in casa Salernitana. Ancora summit che si consumano a Roma, tra Villa San Sebastiano e l’ufficio del diesse Fabiani nella capitale. Ancora una partenza sul fronte offensivo. Alfredo Donnarumma è ai saluti, mentre Paghera potrebbe essere il primo rinforzo granata via Avellino. Nei giorni scorsi il presidente dei lupi Taccone si è incontrato con Fabiani a Roma. Più o meno nello stesse ore Lotito teneva a rapporto Mario Giuffredi a Villa San Sebastiano. L’agente di Donanrumma ha manifestato al co-patron l’intenzione di trovare una nuova collocazione al suo assistito. L’attaccante ha ancora un anno di contratto con il club granata, il procuratore spingeva per un incentivo all’esodo che Lotito non intende riconoscergli ed allora è disposto a fare le valige anche a costo di rinunciare alla classica buona uscita. Resta il fatto che soltanto lo scorso anno il bomber non è stato ceduto al Foggia per 900mila euro ed oggi si potrebbe decidere di rescindere, risparmiando soltanto il suo solo ingaggio.

Non c’è soltanto l’Empoli del suo mentore Vivarini sulle tracce di Alfredino da Torre Annunziata che in due anni a Salerno ha messo a segno 18 reti. Il club toscano ha messo sulla bilancia un contratto triennale per Donnarumma di circa 300mila euro a stagione. Praticamente il doppio di quanto percepisce a Salerno. Giuffredi, tuttavia, è convinto di riuscire a strappare un ingaggio a cifre più alte per il giocatore che piace al Carpi, al Frosinone ed al Cesena. A queste cifre, invece, l’Avellino si è subito defilato. Tutto si deciderà a giorni. Proprio con il club irpino si era ipotizzato di intavolare altre trattative. Fabiani, infatti, si è incontrato con il presidente dei lupi, Walter Taccone nella capitale. Il dirigente avrebbe offerto ai lupi il difensore Schiavi e chiesto informazioni sull’attaccante Mokulu. Bocciato il primo, dribbling su Mokulu che pare infatti destinato all’Entella. Prese informazioni intanto su Piergiuseppe Maritato del Livorno. Dall’Avellino, comunque, è in dirittura d’arrivo l’operazione Paghera. Ironia della sorte l’ex centrocampista del Lanciano ha lo stesso procuratore di Donnarumma, Giuffredi.

Con il Cesena si potrebbe innescare un filo diretto. Sul taccuino del diesse è finito il giovane attaccante Giuseppe Panico, classe ’97, in forza lo scorso anno al club bianconero, ma di proprietà del Genoa. Per lui 15 presenze l’anno scorso in cadetteria. Panico è originario di Ottaviano, ha il contratto in scadenza a giugno del prossimo anno con il Genoa che potrebbe prolungargli l’accordo prima di mandarlo a fare una nuova esperienza in B. Magari all’ombra dell’Arechi.

Dal Cesena si segue con grande attenzione anche il centrocampista Konè. Ronaldo e Minala, invece, tornano alla Lazio per fine prestito, con percorsi differenti. Il brasiliano viaggia spedito verso Novara, mentre Minala potrebbe tornare nuovamente in granata per un’altra stagione in prestito. E siamo alle trattative. Fabrizio Paghera e Daniele Giorico sono le piste più calde unitamente a quella di Signori. Il primo ha ancora un anno di contratto con l’Avellino a cifre relativamente abbordabili (110mila euro), è assistito dal solito Giuffredi che lo ha proposto in granata. Giorico andrà via dal Modena che chiede un prestito oneroso di 50mila euro. Mentre Signori arriverebbe a parametro zero.

In porta, invece, c’è da coprire entrambi i ruoli, il titolare ed il rincalzo. Vigorito del Vicenza e Mazzoni del Livorno sono i nomi più caldi.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta