Giampiero Ventura lavora sul campo, ma tiene alta l’attenzione anche sul mercato. Il tecnico genovese sta dando la sua impronta alla squadra ma vuole incidere anche nelle scelte che dovranno ancora essere fatte per migliorarla nello sprint finale della campagna trasferimenti. I desideri e le richieste di Ventura devono fare i conti, però, con gli esuberi, figli della confusione e dell’approssimazione con cui in passato è stato condotto il mercato. Non si può dimenticare che calciatori come Rosina, Perticone, Altobelli, Signorelli sono ancora a busta paga. Gli ultimi due non hanno giocato neanche un minuto con la maglia granata nella scorsa stagione a conferma di quanto fossero poco funzionali anche al nebuloso progetto tattico approntato per il campionato passato, mentre i primi due hanno dato un apporto limitato. Non essendo la Salernitana una squadra impegnata su più fronti durante la stagione, non si capisce perchè mai, peraltro alla vigilia di un campionato con meno squadre al via e dunque con meno gare in calendario, nella scorsa stagione si sia ingolfata la rosa e si sia gravato sul monte ingaggi in maniera così marcata e senza un criterio guida. Eppure, proprio adesso che dal mercato ci si aspetterebbe quel guizzo decisivo per rinforzare la squadra, gli esuberi risultano un freno più che mai fastidioso. Le paventate rescissioni sarebbero comunque assai pesanti per le casse del club, ma, del resto, i calciatori in questione sono titolari di stipendi che non molte società di terza serie possono permettersi. L’Avellino, per esempio, vorrebbe Signorelli ma potrebbe garantirgli uno stipendio pari neanche alla metà di quello percepito dal venezuelano in granata. Tuttavia, Ventura ha chiesto a Lotito almeno un paio di innesti perchè la rosa va completata e migliorata. In difesa piace l’italo- albanese Dermaku, ora al Parma, che lo ha bloccato fino a quando non ingaggerà un altro centrale, ma che, alla fine, dovrebbe sbarcare in granata. Per la mediana il grande obiettivo è Valdifiori della Spal, classe ’86, poche presenze in A nell’ultimo anno, ma tanta esperienza ed una spiccata attitudine a dettare i tempi di gioco. Il piano B in difesa è Bianchetti, per la mediana invece, è rappresentato da Mauri, Kastanos e Petriccione. Mentre Gustafson non sarebbe considerato un ripiego ma ha anche offerte dalla massima serie. Resta aperta anche la questione fasce. A destra potrebbe servire un’alternativa a Lombardi: Zampano e De Col non sono fuori portata, mentre a sinistra si punta a cedere Lopez al Catanzaro. In attacco si potrebbe aprire uno spiraglio per Calaiò alla Juve Stabia, anche se all’ex Parma hanno fatto un timido pensierino pure Avellino e Catanzaro. Resta in bilico Djuric che non sta trovando molto spazio con Ventura. Per il valzer delle punte, però, tutto è rimandato alle ultime ore di trattative.
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