A.O.U. RUGGI DI SALERNO, MEDICI IN PRIMA LINEA E SENZA… RICREAZIONE: PARLA IL PRIMARIO DI RIANIMAZIONE–

“Basta strumentalizzazioni politiche, basta attacchi gratuiti. qui tra le corsie c’è gente e ci sono tanti professionisti che si spaccano il cuore sette giorni su sette e 24 ore su 24” . E’ un fiume in piena Renato Gammaldi il primario di rianimazione dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Dopo giorni di polemiche su presunti casi di malasanità, la visita degli ispettori del Ministero della Salute ed il silenzio della direzione generale che ha preferito non commentare ha deciso di dire la sua a difesa di quanti come lui non conoscono orari di lavoro perché “se c’ è un ‘emergenza si corre sempre”. Gammaldi prova a raccontare gli ultimi episodi, ma sono tanti e sicuramente di più di quei casi presunti di malasanità sui quali sarà la magistratura a fare chiarezza, i casi in cui il lavoro dei sanitari ha permesso di salvare delle vite. Il messaggio che arriva dal primario di Rianimazione del Ruggi è forte e chiaro. A fronte di casi che possono pure verificarsi come avviene in tutti gli ospedali del mondo bisognerebbe parlare anche delle mille cose buone che si fanno.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro