E’ pronta ad accogliere con un abbraccio che non è solo terapeutico, ma anche sociale e psicologico l’arrivo di bimbi e mamme in fuga dall’ucraina anche l’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona di Salerno. La struttura e è infatti, entrato a far parte della rete degli ospedali pediatrici italiani, grazie ad un gemellaggio con il Santobono di Napoli, che offrono assistenza ed accoglienza ai bambini ucraini, ma non solo. Una rete di assistenza a tutto tondo, con il contributo di mediatori culturali per superare anche le difficoltà linguistiche e psicologi pronti a fornire ogni aiuto e tipo di supporto ai profughi che ne avranno bisogno. E c’è già una donna in gravidanza, che è stata ricoverata nel reparto di ginecologia tra i primi pazienti del Ruggi di Salerno.
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