A RISCHIO I VOLI ESTIVI DAL “COSTA” –

Il pericolo è concreto, molto concreto. Il pericolo è che possano incredibilmente saltare i voli da e per l’aeroporto di Pontecagnano organizzati dalla Travel Before. Come è noto l’agenzia di viaggio salernitana, replicando l’iniziativa che tanto successo aveva riscosso l’anno passato, grazie ad uno sforzo imprenditoriale ancora maggiore, ha deciso di riproporre l’iniziativa anche in quest’estate aumentando in maniera significativa il pacchetto dei voli, migliorando il servizio. Ebbene l’iniziativa privata dell’amministratore Giancarlo Vitolo, peraltro già ampiamente pubblicizzata, è al momento a forte rischio, per non dire quasi saltata questo perchè l’aeroporto Costa d’Amalfi è a forte rischio chiusura. Già nella giornata di domani, al termine dell’assemblea ordinaria e straordinaria del consiglio d’amministrazione, il quadro potrebbe essere più chiaro anche perchè in assenza della ricapitalizzazione da parte della Regione Campania e della regione Basilicata verrebbe a mancare la liquidità necessaria per tenere in vita lo scalo. Ai problemi di carattere generale, ovvero alla mancanza di liquidità nelle casse, si aggiunge poi la questione legata ai dipendenti del Costa d’Amalfi oggi con contratti di solidarietà e impossibilitati a gestire i voli programmati dopo le 19. Difficoltà non previste e neanche annunciate nel momento in cui la Travel Before stipulava i contratti per quest’estate, prenotando l’aeromobile, il Fokker 100 Regional Jet della compagnia aerea tedesca Avanti Air che a partire da giugno, e per tutta l’estate 2016, dovrebbe, ma l’uso del condizionale è quanto mai d’obbligo, collegare il Costa con Corfù, Zante, Ibiza, Malta, Mostar, Milano Malpensa. Ora tutto è in discussione, a cominciare dalla stessa sopravvivenza del Costa che rischia, in assenza, di immissione di denaro fresco dio chiudere i battenti. Già pronta l’alternativa imprenditoriale. Se Pontecagnano non darà le garanzie, la Travel Before dirotterà passeggeri e risorse su Capodichino.

Autore dell'articolo: Marcello Festa