ABUSI EDILIZI NEL COMUNE DI CAMEROTA

Nell’ambito dell’attività di contrasto agli eco-illeciti e di difesa del patrimonio ambientale, condotta senza sosta da parte degli uomini del Corpo Forestale dello Stato, sono stati scoperti abusi edilizi nel Comune di Camerota in zona sottoposta a vincolo inclusa nel perimetro del Parco Nazionale. Gli uomini del Comando Stazione Forestale di San Giovanni a Piro, diretti dal V.Q.A. Russo Marcello, hanno posto in essere una intensa attività di indagine volta ad individuare abusi edilizi in una zona di particolare pregio naturalistico in località. “Scenata” nel Comune di Camerota. Dai controlli esperiti presso il Comune e da diversi successivi sopralluoghi congiunti con tecnici dello stesso comune, venivano espletati rilievi strumentali (GPS, foto, misurazioni) accertando che l’area oggetto di intervento è classificata E (agricola) ed H (Parco di riserva naturale) ai sensi del vigente PRG e si riscontravano numerose difformità. I manufatti abusivi consistono in quattro diverse strutture in cemento armato e con tompagnature in muratura in parte rivestite di legname malta di cemento e ad altro materiale di diversa cubatura, superficie e forma geometrica per un totale di cira 310 metri cubi, Un intervento di recinzione realizzata in metallo su cordolo in cls, in parte con muretti in pietra e paletti in legno; altre opere consistenti in muri di contenimento in pietrame sparsi all’interno del fondo. Pertanto gli Agenti procedevano alla contestuale identificazione del responsabile dei fatti procedendo, quindi, alla relativa denuncia all’Autorità Giudiziaria. Per i vari reati legati all’abusivismo edilizio, dall’ inizio del 2015 ad oggi sono 57 le persone deferite all’Autorità Giudiziaria dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato. Il territorio del Cilento non è nuovo ad operazioni del genere. La tutela dell’ambiente e l’attività di controllo del territorio è tra le priorità del Corpo Forestale dello Stato, poiché trattandosi di un’area a grande vocazione turistica i costruttori senza scrupoli si lasciano facilmente tentare a raggirare i vincoli esistenti nell’area protetta.

Autore dell'articolo: Marcello Festa