ACQUA, LA GORI BLOCCA LE TARIFFE FINO AL 2032

Fino al 2032 non ci saranno aumenti in bolletta per i cittadini dei 76 comuni dell’ambito distrettuale gestito da Gori in provincia di Napoli e di Salerno.

Lo ha stabilito il Comitato esecutivo dell’Ente idrico campano che ha ratificato la decisione del Consiglio di Distretto Sarnese Vesuviano ed ha approvato in via definitiva l’aggiornamento tariffario per il biennio 2022-2023 con relativo piano economico-finanziario valido sino al 2032.

Il parlamentino, guidato da Luca Mascolo, ha di fatto confermato la stabilizzazione della tariffa idrica che non subirà aumenti per i prossimi 10 anni. ”È un traguardo storico per la Campania – afferma il presidente Mascolo – che raggiungiamo in un momento in cui le famiglie stanno facendo i conti con l’aumento delle bollette domestiche a causa dello scenario nazionale ed internazionale. Diamo un segnale forte di vicinanza alle esigenze dei cittadini. Insieme al gestore, che ringrazio per la collaborazione e la disponibilità, siamo riusciti a raggiungere questo risultato frutto della serietà e dell’impegno profusi in questi anni di attività per indirizzare il servizio idrico integrato verso i criteri di efficienza, economicità e qualità”. In una nota si evidenzia che il risultato è ”il frutto degli ingenti interventi di efficientamento delle infrastrutture idriche messi in campo dal gestore del servizio idrico integrato nel Distretto” che consentiranno di ottenere una riduzione delle perdite, un risparmio sul consumo di energia elettrica e sull’acquisto di acqua all’ingrosso. Il parlamentino si è espresso, inoltre, in maniera favorevole sull’approvazione delle cosiddette ‘partite pregresse’ con una riduzione di 7,5 milioni di euro. Il totale delle somme da recuperare è passato da 122,5 milioni circa a 115 milioni.

Autore dell'articolo: Redazione