ADINOLFI BANNA LE UNIONI CIVILI

Le chiamano Unioni Civili ma leggendo la legge si capisce che sono matrimoni omosessuali che aprono a sentenze per le adozioni omosessuali.

Da Sindaco non celebrerò unioni omosessuali e farò approvare un regolamento per garantire ai funzionari di esercitare l’obiezione di coscienza.

Quel diritto per cui non si sono battuti i parlamentari cattodem del PD, dell’NCD, di ALA-Verdini e di Forza Italia.

Autore dell'articolo: Marcello Festa