AFFIDATO L’APPALTO PER IL NUOVO OSPEDALE DI SALERNO –

Il nuovo ospedale di Salerno sorgerà nell’area che avrebbe dovuto ospitare la Finmatica alle spalle delle Centrale del Latte, a poche centinaia di metri dall’ospedale Ruggi di Via San Leonardo.

Avrà 700 posti letto e si punta a realizzarlo nel giro di tre anni lavorando anche di notte. Si concretizza la realizzazione della nuova azienda ospedaliera universitaria di Salerno . E’ stato affidato per 368 milioni di euro l’appalto per il nuovo ospedale di Salerno

Sono state aperte presso la Regione Campania in seduta pubblica le buste economiche relative alla realizzazione del nuovo polo ospedaliero San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno e comunicati i punteggi finali. Il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Eteria – consorzio stabile costituto nel giugno del 2021 da Vianini Lavori del gruppo Caltagirone e Itinera del gruppo ASTM cui ha aderito la friulana I.CO.P. – come capofila e dalle aziende salernitane Rcm Costruzioni della famiglia Rainone, Brancaccio Costruzioni e Cicalese Impianti, è risultato primo.

Alla gara per la realizzazione della nuova sede dell’azienda ospedaliera universitaria di Salerno, indetta dalla Regione Campania ad inizio anno, hanno partecipato, oltre al raggruppamento guidato da Eteria anche Pizzarotti e SIS. Il raggruppamento guidato da Eteria ha ottenuto il miglior punteggio per effetto di una migliore offerta economica.

L’opera, il cui importo è di circa 368 milioni (iva esclusa) e che si estenderà su una superficie totale di 220 mila mq nell’area ex Finmatica, vedrà la realizzazione di oltre 700 nuovi posti letto.

ETERIA, dalla parola greca “eterìa” che richiama le associazioni nelle quali, nell’antica Grecia, i membri si legavano fra di loro attraverso un giuramento, è il Consorzio stabile costituito nel 2021 da Vianini Lavori, Gruppo Caltagirone, e Itinera, Gruppo ASTM, e I.CO.P., per partecipare alle gare pubbliche che verranno promosse in Italia nei prossimi anni e porsi come protagonista del rilancio del settore infrastrutturale italiano.

ETERIA unisce le esperienze industriali, le competenze nella realizzazione di opere complesse e le capacità finanziarie di questi grandi gruppi industriali privati.

Autore dell'articolo: Barbara Albero