AGGRESSIONE AD UN ASSISTENTE SOCIALE. I SINDACATI: “URGE RAFFORZARE LA VIGILANZA” –

Rafforzare la sorveglianza negli uffici dei segretariati degli ambiti sociali del Comune di Salerno dopo lo stop per i beneficiari del reddito di cittadinanza.

L’aggressione di questa mattina negli uffici del centro sociale di Salerno ai danni un dipendente, un assistente sociale, conferma la necessità di innalzare il livello di guardia da parte del Comune di Salerno.

Gi uffici sono diventati una sorta di valvola di sfogo del malcontento generale di chi oggi si ritrova senza sussidio, proprio come nel caso di un utente, già censito dai servizi sociali, che lamentava ritardi nella gestione del reddito di cittadinanza. Questa mattina ha prima minacciato verbalmente l’assistente sociale e poi è passato alle mani aggredendolo brutalmente.

Ad esprimere solidarietà al lavoratore aggredito che è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Curteri di Mercato San Severino il segretario provinciale FP CGIL Antonio Capezzuto ed il Segretario provinciale della UIL FPL Gerardo Bracciante.

L’aggressione ai danni del lavoratore, delegato sindacale FP CGIL, cui ha assistito, suo malgrado, anche il segretario organizzativo D’Aniello della UIL FPL, che si è recato al segretariato sociale proprio per ascoltare i lavoratori, richiede con urgenza un incontro immediato con la direzione tecnico-strategica per trovare soluzioni condivise, per potenziare la sicurezza di tutti gli operatori nei luoghi di lavoro, per aumentare la tutela del bene pubblico, per sostenere un tessuto economico-sociale che si sta pian piano sgretolando.

Autore dell'articolo: Barbara Albero